26-27 novembre, ore 10:30
Scuole medie di Pian del Bruscolo e Tavullia
"Il mio nome nella luna"
Uno spettacolo poetico e riflessivo, che esplora il simbolismo della luna come metafora del femminile.
Attraverso narrazione e illustrazioni dal vivo, un’attrice e un disegnatore porteranno gli studenti in un viaggio tra storie antiche e moderne, celebrando il mistero e la magia di un simbolo che invita a nutrire il rispetto per il femminile, inteso come parte essenziale e universale dell’essere umano.
28 novembre, ore 10:30
Scuole primarie di Padiglione e Tavullia
"Beaver, come castoro"
Uno spettacolo di teatro e burattini ispirato al libro di Serena Ballista, che racconta l’infanzia della filosofa Simone De Beauvoir. Attraverso il personaggio di "Beaver", si esploreranno i primi passi di una bambina coraggiosa che, controcorrente, decide di sfidare le regole della società del suo tempo.
Una storia che invita a riflettere sulla necessità di abbattere gli stereotipi e costruire un mondo basato sull’uguaglianza e sulla libertà di essere se stessi.
Laura Macchini, vice sindaca di Tavullia, dichiara: “Abbiamo scelto il teatro perché possiede un potere unico: sa emozionare e far riflettere, portando grandi messaggi direttamente al cuore di chi lo vive. Questi spettacoli non sono solo momenti di intrattenimento, ma vere e proprie esperienze formative, che parlano ai ragazzi di rispetto, coraggio e libertà. È attraverso l’educazione e la cultura che possiamo combattere alla radice ogni forma di discriminazione e violenza. Tavullia si impegna a essere una comunità che educa al rispetto e costruisce il futuro su questi valori fondamentali”.